L’appuntamento è per domenica 8 maggio presso il Parco del Liofante di Salvaterra. Alle ore 11 si terrà una conferenza moderata dal prof. Paolo Trevisi dell’Università di Bologna, con interventi del prof. Roberto Gandini, che ha scoperto il documento, del prof. Umberto Di Raimo dell’Istituto Alberghiero Motti, che si occuperà del piacere delle tradizioni, e della Senatrice Leana Pignedoli, Vicepresidente della nona commissione Agricoltura e produzione alimentare del Senato. Porterà i saluti dell’amministrazione il vicesindaco Marco Cassinadri.
Seguirà alle ore 13 il pranzo con menù a base di mortadella preparato dallo chef Gianni D’Amato del ristorante Caffè Arte e Mestieri di Reggio Emilia in collaborazione con la scuola alberghiera e di ristorazione Ial Serramazzoni.
Menu
Apertivo- raviolino di mortadella in salsa balsamica, panino Emilia style di Gianni d’Amato, mortadella e gnocco fritto, cubi di mortadella , parmigiano reggiano
Primo- lasagna cremosa, mortadella, robiolina, pistacchi
Secondo – maialino in rosa
Dessert- zuppetta di fragole, cremoso al limone, biscotto sablé
Vino e acqua
Il costo tutto compreso è di 35 euro adulti, 20 bambini, con prenotazione obbligatoria entro il 30 aprile.
Il ricavato della manifestazione, che non sarebbe stata possibile senza la sinergia tra Pro Loco, gruppo Falchi del Secchia, Coop.va ricreativa Parco del Liofante e allievi della Scuole Alberghiera e di Ristorazione – Ial Serramazzoni,
sarà devoluto alle scuole pubbliche e private di Salvaterra.